Legno di cedro – anno 2014
I frutti alati, o samare, racchiudono dentro di sé la vita di un nuovo essere.
Con i primi venti dell’autunno si disperdono con la leggerezza e l’eleganza di un volo che li porta ad inserirsi nel sottobosco o in un nuovo ambiente.
L’opera raffigura, in modo stilizzato, quei frutti e quei semi che si disperdono tramite il vento e la sua forza.
Ci ricorda come “l’ingegno” della Natura abbia saputo trovare nel tempo soluzioni differenti; come il fine ultimo sia la continuazione della vita nelle sue diverse forme ed espressioni; come le sottili “energie” della Natura si uniscano in una collaborazione reciproca senza inizio e senza fine.